Il maestro falegname Kandidus Schraffl (1840 – 1895) pone la prima pietra dell'azienda nel 1865 con la fondazione di una falegnameria a San Candido nella casa n. 61 (oggi via Sesto 5). È il custode della cassa della corporazione degli artigiani del paese. Kandidus sviluppa la prima macchina per la lavorazione del legno alimentata ad acqua.

Il figlio del fondatore dell'azienda, Kandidus II, rilevò l'attività dopo che il padre era morto in giovane età a causa di un incidente sul lavoro. Con abilità artigianale e grande amore per la tradizione, i suoi discendenti portarono la falegnameria a un successo in costante crescita, nonostante i difficili tempi economici e le turbolenze della Seconda Guerra Mondiale. Il duro lavoro e la grande coesione hanno portato a un futuro di successo negli anni a venire.

Dopo la morte del padre, Kandidus III rileva la falegnameria ed espande l'attività. Acquista il grande edificio del laboratorio del secondo Franz Prey e lo riempie di nuova vita. Con macchinari innovativi, pensati e costruiti dallo stesso titolare dell'azienda, vengono prodotti mobili di alta qualità.

Kandidus IV entra in azienda. Orientato al futuro e dotato di visione, egli garantisce il collegamento dell'azienda ricca di tradizione all'era moderna.

Nel 1988, l'officina di Monguelfo è stata acquisita e dotata delle più recenti innovazioni tecnologiche nella lavorazione del legno. Grazie a tecniche di produzione innovative, a dipendenti formati e qualificati e a macchinari potenti, i sogni abitativi personalizzati vengono ora realizzati. Viene aperto un negozio di mobili a San Candido.

Viene aperta una filiale del negozio di mobili a Brunico.

Questa filiale colpisce per i prodotti di prestigiosi fabbricanti di mobili internazionali.

Unico nel suo genere in Alto Adige e dintorni, il museo della falegnameria che vale la pena di visitare è stato inaugurato presso la sede dell'azienda a Monguelfo. I cambiamenti nel mondo del lavoro dalla Rivoluzione industriale ai giorni nostri sono qui illustrati in modo vivido.

Al museo –>

Viene inaugurato il nuovo MÖBELHAUS SCHRAFFL in via J. G. Mahl.

Su 1000 m² di spazio espositivo su 4 piani, sono esposti arredi di aziende rinomate come cucine Leicht, cucine EWE, Team 7, Rolf Benz, Tonon, Bontempi, Sangiacomo, Ligne Roset e molte altre.

Nel 2012 la facciata della nostra officina di Monguelfo è stata ridisegnata e da allora la falegnameria Schraffl riluce di un nuovo splendore.

Nel 2022, Micha Kandidus Schraffl è entrato in azienda come quinta generazione, dopo aver conseguito un master in economia. Nello stesso anno si è unito al team anche Andreas Fedele. Entrambi sono nipoti di Kandidus Schraffl, che purtroppo è scomparso nello stesso anno in età avanzata di 102 anni.

L'immagine aziendale è stata completamente rinnovata con un nuovo logo e un sito web moderno

Il mobilificio di Brunico festeggia con orgoglio il suo 20° anniversario. In quest’anno speciale, la società è stata trasformata da una SNC in una SRL e, dopo 159 anni, la sede è stata trasferita da San Candido a Monguelfo.

Inoltre, sono stati effettuati significativi investimenti: la sezionatrice, la macchina CNC e il sistema di filtrazione sono stati rinnovati, e è stata acquistata una innovativa macchina di nesting. L’azienda è fortemente focalizzata sulla digitalizzazione della produzione e dei processi, per lavorare in modo efficiente e orientato al futuro.